Artisti internazionali come Randy Weston, Pharoah Sanders, Bill Laswell, Jimmy Page e Robert Plant hanno contribuito a far crescere la popolarità della musica Gnawa, fonte di ispirazione che suggerisce la possibilità di redenzione per tutti coloro che soffrono. Con il termine Gnawa si definisce sia un genere musicale sia le confraternite maghrebine che ne portano avanti la tradizione.
Con radici nell’Africa nera (Ghana, Nigeria, Guinea, Senegal), la musica Gnawa nasce dal sentimento di fratellanza che univa gli esuli in Marocco, ultima tappa africana del viaggio che li avrebbe portati in America come schiavi.
La cerimonia/rito Gnawa, chiamata “ Lila” (che in arabo significa notte), scandisce la notte in un percorso sensoriale di musica, profumi di incensi e danze ed è usata come mezzo per raggiungere la redenzione e di mettere in contatto il devoto con le entità sovrannaturali. Questi riti coinvolgono anima e corpo e per molti aspetti sono simili al voodoo haitiano, alla macumba brasiliana, al tarantismo del Salento.
I maestri di cerimonia (Maâlem) sono anche chiaroveggenti, stregoni e guaritori. Maâlem e seguaci si preparano alla Lila attraverso il suono del guimbri (liuto a percussione a tre corde), si riuniscono al di fuori della casa dove è prevista la cerimonia ed attendono l’inizio vero e proprio, annunciato dai tbel (percussioni) e dalle qaraqqeb (nacchere di metallo, che hanno anche la funzione di richiamare gli spiriti presenti con l’incessante ritmo che prevede tempo pari e tempo dispari simultanei). Le composizioni musicali, caratterizzate da melodie pentatoniche e ritmi sincopati, sono eseguite in maniera ossessiva e ripetitiva e accompagnate da canti in arabo dialettale. Questo rituale può mandare alcuni dei seguaci, che si abbandonano a danze forsennate, in uno stato di trance .
Nasce con Echo Art, nel 1995 con l’incontro del Mallem Abdenbi El Gadari, un sodalizio fatto di amicizia, studio, collaborazioni che hanno portato a tournee europee, Cd e progetti di incontro tra la cultura Gnawa e la musica contemporanea europea.
CD Gnawa Bambara su etichetta Felmay